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Conferenza Telematica

Le prospettive dell’architettura del sistema monetario internazionale e il ruolo dell’America Latina: dollaro, euro, yen e altre monete di riserva

28 aprile 2010
Aula Magna – Università degli Studi Guglielmo Marconi
Via Plinio, 44 Roma

La conferenza di Bretton Woods nel 1944 ha sancito di fatto, ma non di diritto, il ruolo del dollaro come moneta chiave di riserva internazionale. Con l’abbandono del sistema di cambi fissi nel 1971, si è perduto l’ancoraggio del dollaro all’oro, mentre non si è affermato il DSP come moneta di riserva gestita internazionalmente. La moneta americana è diventata la moneta di riferimento internazionale, con un ruolo ridotto dello Yen e del DM. La nascita dell’euro, nel gennaio 2002, ha proposto uno scenario bipolare, che stenta peraltro a realizzarsi. Nel frattempo, si è accresciuto enormemente il ruolo del Yuan e di altre monete dei grandi Paesi emergenti.

Le questioni del signoraggio internazionale, dei rapporti di cambio tra le principali monete, dell’enorme accumulo di riserve da parte di taluni Paesi e di indebitamento internazionale degli Stati Uniti non trovano un foro di discussione che traduca gli spunti di analisi in proposte operative concrete, ciò nonostante il fatto che molti vedano nella mancata definizione degli elementi dell’architettura finanziaria internazionale una delle radici profonde della crisi del 2007-2009.

Lo scopo della conferenza multimediale è quello di raccogliere punti di vista accademici su questi temi, raccogliendo le riflessioni di illustri studiosi a livello mondiale e con particolare riferimento alle economie latinoamericane.